Sull'Ucraina, Putin cambia tono
Vladimir Putin, dopo mesi di confronto duro con l'Ucraina, cambia improvvisamente toni: approva le elezioni che si terranno il 25 maggio e prega i separatisti a rimandare il referendum dell'11 maggio.
Crisi ucraina, l'assenza dell'Europa
Una constatazione comune: l'Europa non fa sentire la sua voce sulla crisi in Ucraina. Due proposte alternative. L'Ue dovrebbe gettar acqua sul fuoco e ascoltare Mosca (Ronza). Oppure rispondere alla sfida di Putin (Magni).
Est Ucraina, "uno scontro fra generazioni"
Il giornalista e scrittore Dario Fertilio da Kharkiv, nell'Ucraina orientale: "si scopre un mosaico di paure, sentimenti, interessi contrapposti sotto la calma apparente". I separatisti veri sono pochi. Ma ben armati e organizzati.
Ucraina, la Russia muove e la Nato è in scacco
Nelle regioni sudorientali dell'Ucraina si sta ripetendo il copione della Crimea. I russi stanno annettendo quei territori senza colpo ferire. L'esercito ucraino è troppo debole e inaffidabile per reagire. E la Nato? Dimostra di non avere piani.
Ucraina, quale futuro dopo Ginevra
Ai colloqui di Ginevra fra Russia, Usa, Ucraina e Ue, si discute sul futuro della nazione ucraina, sulla sua indipendenza e sul suo assetto futuro. Solo rivedendo l'assetto costituzionale e territoriale si può arginare una crisi che rischia di portare alla guerra.
Ucraina, i primi fuochi di una guerra civile
La regione di Donetsk è diventata un campo di battaglia fra russi e ucraini, per il controllo di una regione strategica ai confini orientali. La prima controffensiva di Kiev, potrebbe far scoppiare la guerra vera, fra Russia e Ucraina.
Mamma, ho perso l'Ucraina!
Un americano su sei sarebbe favorevole a un intervento militare in difesa dell'Ucraina. Ma un sondaggio rivela che solo un'esigua minoranza di cittadini statunitensi sappia dove si trovi il Paese europeo epicentro della crisi.
«Ucraina, una luce per l'Europa»
La rivoluzione ucraina segna l'inizio di una nuova epoca nell'ex Unione Sovietica. Per monsignor Francesco Braschi, di Russia Cristiana, il Maidan è una "luce per l'Europa", una provocazione per la nostra società ripiegata in un pigro cinismo.
La Russia subisce una battuta d'arresto in Ucraina
Le forze russe non sono sufficienti a invadere il territorio ucraino e stanno già iniziando a ritirarsi. "Senza l'Ucraina, la Russia cessa di essere un impero euroasiatico" dice Zbignew Brzezinky (consigliere Usa).
Come limitare i danni in Ucraina
La frittata è fatta, ormai. Non è più ragionevolmente possibile che la Crimea torni sotto Kiev. Ma smembrare l'Ucraina potrebbe essere ancora più pericoloso. Serve uno statuto speciale per la Crimea. E una garanzia per il resto dell'Ucraina.
Crimea, fra referendum ed escalation militare
Con un referendum vinto facilmente dai filo-russi, la Crimea si fa annettere dalla Federazione Russa. L'Ue e gli Usa non riconoscono l'esito. E fra Nato e Russia inizia l'escalation militare, dal Baltico al Mar Nero.
Ucraina, cosa ci ha portato sull'orlo della guerra
Dopo il vertice tra ministri degli Esteri, Russia e Stati Uniti restano distanti, mentre il contestato referendum in Crimea può far precipitare la situazione. Appello delle Chiese cristiane alla pace e all'integrità dello Stato ucraino.
Crimea, una guerra invisibile è iniziata sul Web
Esperimenti di guerra cibernetica in corso: siti istituzionali ucraini sono sotto attacco di un nuovo tipo di virus, lo Snake. Gli esperti britannici sono quasi sicuri che l'offensiva degli hacker sia partita da Mosca.
Ucraina, non è questione di tifoserie
Una risposta ai lettori che ci chiedono quale sia la nostra linea sulla crisi in Crimea. La questione ucraina è complessa, perché il Paese è un insieme di popoli pronto a scoppiare. Non si può ridurre il tutto a tifoserie pro o contro Putin, sulla base dei "diritti" gender.
Crimea, gli interessi della Russia
La Russia non può permettersi di perdere la sua influenza sull'Ucraina, né le basi sul Mar Nero. E teme di veder costituire basi Nato troppo vicine a Mosca. Dunque: affronterà uno scontro senza esclusione di colpi.
L'Ucraina e il disarmo morale dell'Occidente
La crisi dell'Ucraina ci mostra un Occidente nudo e disarmato di fronte a una grande sfida politica e potenzialmente militare. Abbiamo eliminato la parola "guerra" e ne stiamo vedendo le conseguenze. Come siamo arrivati sin qui?
Come (non) far nascere Al Qaeda in Crimea
Decimati dalle persecuzioni del regime sovietico, i tatari della Crimea sono ormai una minoranza. I russi li considerano estremisti islamici. Eppure, per ora, i tatari non sono estremisti. Ma se continuano ad essere considerati tali, lo possono diventare.
Ucraina, dalla Ue un'imprudenza che rischia di costare cara
I legami storici, culturali, linguistici tra Kiev e Mosca avrebbero dovuto suggerire un atteggiamento più prudente nel sostenere i desideri europeisti di parte della popolazione ucraina. Ma c'è ancora spazio per scongiurare il peggio.
Crimea, l'insostenibile leggerezza occidentale
Vladimir Putin non è nuovo a mosse decisioniste. Ritiene che la Crimea sia di fondamentale importanza strategica e l'ha già, di fatto, occupata con le sue truppe. La strategia occidentale invece si rivela un bluff: mancano mezzi e strategia.
Crimea, Putin compie una mossa senza precedenti
Putin autorizza l'uso della forza militare entro i confini dell'Ucraina, per assicurarsi il possesso della Crimea, la penisola sul Mar Nero base della flotta russa. Così facendo, ha rotto una consuetudine di non-interferenza.
L'ambasciatore: «In Ucraina, la rivoluzione è ancora in corso»
Fabrizio Romano, ambasciatore italiano in Ucraina, ci aiuta ad orientarci in mezzo alla matassa di informazioni e interpretazioni sulla rivoluzione. Un moto poderoso che, secondo il diplomatico, non è ancora finito.
Capire l'Ucraina senza facili schematismi
Tatari, russi, russofoni e ucraini, un mosaico di popoli difficile da ricomporre. E le due Chiese ortodosse e quella greco-cattolica condannano la violenza dell'ex presidente Yanukovich. Non si può ricondurre a facili schematismi la crisi ucraina.
"Nazisti a chi?" Professoressa ucraina risponde ai pregiudizi
La professoressa Olena Ponomareva, docente di ucrainistica all'Università La Sapienza di Roma, era a Kiev nei drammatici giorni della rivolta contro Yanukovych. Tornata in Italia è rimasta sconvolta: per i pregiudizi sulla rivolta scoppiata in Ucraina.
Ucraina, la condanna storica di confini sbagliati
Raggiunta una tregua fra governo e opposizione è bene riflettere su quel che è realmente l'Ucraina. Si deve ricordare che ci sono, non una, ma molte "Ucraine", unificate artificialmente dall'Unione Sovietica.
L'Ucraina in fiamme rischia la disintegrazione
Sono scoppiati i più gravi disordini a Kiev dall'inizio della protesta contro Yanukovich: 26 morti. I paracadutisti arrivano nella capitale. Il capo di stato maggiore viene licenziato. E dalle province più irrequiete arrivano segnali di secessione. Lviv disconosce il governo di Kiev e la Russia preme per l'autonomia delle regioni orientali.
Ucraina, ortodossi uniti e in piazza
La protesta in Ucraina contro il governo filo-russo si sta intensificando e oggi si prevedono violente manifestazioni a Kiev. La Chiesa ortodossa, divisa da 22 anni fra il Patriarcato di Mosca e quello di Kiev, ritrova la sua unità, scendendo in piazza.
Cattolici ucraini, verso una nuova persecuzione
La Chiesa greco cattolica ucraina rischia di essere messa fuori legge in Ucraina, accusata dal governo filo-russo di appoggiare i manifestanti pro-europei. Sarebbe l'ultima di una lunga serie di persecuzioni, di una Chiesa sopravvissuta a Stalin.
Ucraina, presa in mezzo fra Ue e Russia
Dopo due mesi di protesta pacifica, nella capitale ucraina scoppia la violenza fra i manifestanti e la polizia. È il culmine di uno scontro politico che non è solo interno all'Ucraina, ma coinvolge in pieno anche l'Ue e la Russia.
L'Ucraina sospesa fra Est e Ovest
Settimane di fuoco per l'Ucraina, la repubblica post-sovietica sospesa fra la Russia e l'Europa. Una rivoluzione che può finire in tragedia. Ce ne parla il professor Bielanski, di Cracovia (Polonia) attento osservatore dei cugini orientali.