Romanzo Quirinale

Un sospiro di sollievo,
ma uno solo
EDITORIALE

Un sospiro di sollievo, ma uno solo

In questa occasione Napolitano ha dimostrato di anteporre il bene dell'Italia ai propri progetti. Proprio quello che non hanno fatto Pd e grillini, disponibili a mandare in aria il paese per raggiungere i propri obiettivi. Con la complicità di una parte del mondo cattolico. - DOSSIER: ROMANZO QUIRINALE


Quirinale, si sacrifica Napolitano
ROMANZO QUIRINALE

Quirinale, si sacrifica Napolitano

Per il secondo mandato consecutivo. Giorgio Napolitano, a 87 anni, rappresenterà nuovamente il popolo italiano. Dopo la VI votazione, gli elettori hanno scelto una soluzione quanto più possibile univoca. Scampato il pericolo di Stefano Rodotà, candidato di Beppe Grillo e di Sel, che non riesce a vincere. Intanto, dopo le dimissioni di Pierluigi Bersani da capo del Pd, anche nel M5S tira un'aria strana. Beppe Grillo sbraita al «colpo di Stato» e richiama a Roma tutti i suoi elettori per manifestare.


Rodotà e il pericolo di avere un Presidente di parte
ROMANZO QUIRINALE

Rodotà e il pericolo di avere un Presidente di parte

Il congresso interno del Pd continuerà anche alla quinta votazione di questa mattina. Prove generali dei parlamentari Pd in diaspora per vedere quanti convergeranno su Rodotà e cadranno nelle braccia di Grillo. Ma Rodotà è una mistificazione.  Non è né fuori dei giochi né di garanzia.
Quirinale, corre il peggio della prima Repubblica
Dossier sul flop di Prodi


Prodi e l'economia made in China
FALCE E MORTADELLA

Prodi e l'economia made in China

Economy 20_04_2013

Da presidente dell'Iri a "privatizzatore e mercatista", da convinto europeista a salvatore di Africa e Cina. I mille volti di Romano Prodi, un uomo che più di altri ha contribuito all'indebolimento economico del nostro Paese.


Prodi: quando gli spiriti non aiutano
ABRA KADABRA

Prodi: quando gli spiriti non aiutano

Politics 20_04_2013

M’immagino Romano Prodi, se dovesse leggere questo articolo, esclamare: «No, basta, ancora la vecchia storia delle sedute spiritiche». Ma certe storie sono proprio come gli spiriti. A volte ritornano.


Caos Pd: perde Prodi, Bersani verso 
le dimissioni
ROMANZO QUIRINALE

Caos Pd: perde Prodi, Bersani verso le dimissioni

Alla quarta votazione per la scelta del Presidente della repubblica di ieri pomeriggio, Prodi si è fermato a 395 voti, mentre per la elezione ne servivano 504. Il miracolo non è avvenuto.


Prodi, davvero
pessima scelta
EDITORIALE

Prodi, davvero pessima scelta

Dopo lo smacco subito con la candidatura Marini, per il Quirinale il Partito Democratico punta su Prodi, decidendo così di spaccare il paese in nome dell'unità del partito. E non è per noi indifferente che Prodi sia il riferimento dei "cattolici adulti".


Quirinale, corre il peggio della Prima Repubblica
POLITICA

Quirinale, corre il peggio della Prima Repubblica

Dopo il fallimento della candidatura Marini e la spaccatura del centrosinistra, tutto è possibile per l'elezione a presidente della Repubblica. Ma i nomi che circolano sono tutti residui della Prima Repubblica, segno del deserto culturale degli ultimi venti anni. Centrodestra e mondo cattolico, poi, non sono neanche in grado di esprimere un nome.
- Cercasi presidente equilibrato, di Stefano Fontana


Quirinale e governo, segnali negativi
NOTA POLITICA

Quirinale e governo, segnali negativi

Napolitano non può sciogliere le Camere. Quindi bisogna arrivare al nuovo Presidente della Repubblica. Non ci si scappa. Prima di allora non ci saranno soluzioni di governo, ma ora la partita della vita è quella del Colle.


No alla Bonino
al Quirinale
EDITORIALE

No alla Bonino al Quirinale

E' ben avviata la macchina propagandistica per portare la leader radicale alla presidenza della Repubblica. Sarebbe un fatto gravissimo, perché in questi decenni la Bonino e soci hanno lavorato per distruggere i principali valori su cui si era retta la società italiana.


«Bonino al Quirinale»:
Monti getta 
la maschera
ALLEANZE

«Bonino al Quirinale»: Monti getta la maschera

Politics 21_02_2013

La leader radicale è parte di un progetto politico che vuole cancellare la cultura umanistica, di difesa dell'uomo, che il cristianesimo testimonia. E ora Monti la candida al Quirinale, grazie anche al sostegno di tanti cattolici.