Sinai, l'inferno dei fuggitivi africani
La penisola del Sinai è attraversata dai migranti, soprattutto provenienti dall'Africa orientale e diretti al Medio Oriente e all'Europa. Ma è una trappola mortale: la tribù dei Rashaida li rapisce, li tortura e chiede riscatti esosi.
Immigrati, il problema è da dove fuggono
La tragedia di Lampedusa deve dar luogo a un'azione di conoscenza dei veri motivi che sono alla base del dramma. La comunità internazionale ha gravissime responsabilità per sostenere satrapie e teocrazie che sono la prima causa della fuga di milioni di persone.
Le stragi di profughi di cui non si parla
L'Europa è solo una (ed è la più lontana) delle mete dei migranti africani. A milioni si muovono entro il continente nero, in baraccopoli e campi profughi. I disperati attraversano il Golfo di Aden diretti in Yemen, dove li attendono morte, schiavitù e violenza.
Lampedusa, il silenzio di Eritrea e Somalia
«Una scena raccapricciante che offende l’Occidente e l’Europa» dice il vicepremier Alfano sulla tragedia di Lampedusa. Ma il silenzio dei governi di Eritrea e Somalia la dice lunga.
Migrazioni, alle radici della colpa
Di fronte alla tragedia immane del naufragio di Lampedusa è troppo facile predicare la "politica dell'accoglienza". Serve risalire alle radici del problema migratorio. Da dove arrivano i migranti? Perché la Libia è nel caos? Perché tutti scappano dall'Africa?
- Strage (annunciata) di migranti
Ius soli, l'errore del ministro Kyenge
Il Presidente della Camera Boldrini e il Ministro per l'Integrazione Kyenge hanno portato l'attenzione sulla riforma dello status di cittadinanza sulla base dello jus soli e il diritto di voto ai cittadini extracomunitari.
Onu: sguardo corto sulla immigrazione
Per la condizione degli immigrati tutta l'attenzione si concentra sull'arrivo a Lampedusa. Ma sarebbe molto più efficace guardare al fenomeno nella sua interezza, visto che il viaggio che porta a Lampedusa può durare anche anni attraverso molti paesi diversi.
Lampedusa, dov'è il governo del fare?
In due giorni sono arrivati più di 500 immigrati, e molti altri se ne attendono. I politici che si commuovevano davanti a papa Francesco e gridavano alle porte aperte per tutti, sono spariti, ma risolvere questo dramma umano non è una "priorità".