SCHEGGE DI VANGELO

Gli incontentabili

A chi posso paragonare la gente di questa generazione? A chi è simile? È simile a bambini che, seduti in piazza, gridano gli uni agli altri così: “Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbiamo cantato un lamento e non avete pianto!”. (Lc 7,31-35)

Gospel Pearls 17_09_2014
Vangelo

In quel tempo, il Signore disse: «A chi posso paragonare la gente di questa generazione? A chi è simile? È simile a bambini che, seduti in piazza, gridano gli uni agli altri così: “Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbiamo cantato un lamento e non avete pianto!”. È venuto infatti Giovanni il Battista, che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: “È indemoniato”. È venuto il Figlio dell’uomo, che mangia e beve, e voi dite: “Ecco un mangione e un beone, un amico di pubblicani e di peccatori!”. Ma la Sapienza è stata riconosciuta giusta da tutti i suoi figli». (Lc 7,31-35)

Senza un cuore attento e aperto, niente ci va bene. Quando badiamo solo alla nostra misura, non ci può entrare nel cuore niente di nuovo e di grande. Dio invece si muove continuamente per venirci incontro attraverso fatti e persone. Al pensare che ‘quella generazione’ aveva lì Gesù e non ha colto la grande occasione della storia, vengono i brividi. Qualcosa di analogo può accadere anche oggi, quando blocchiamo la strada al Signore che viene, perché la durezza del cuore e la caparbietà del nostro progetto sulla vita ci impediscono di riconoscerlo e accoglierlo. In quante occasioni della giornata il Signore ci suonerà oggi la sua musica?