SCHEGGE DI VANGELO

Il Pane condiviso

Gesù disse loro: «Voi stessi date loro da mangiare». Ma essi risposero: «Non abbiamo che cinque pani e due pesci, a meno che non andiamo noi a comprare viveri per tutta questa gente». Lc 9,11-17

Gospel Pearls 02_06_2013

In quel tempo, Gesù prese a parlare alle folle del regno di Dio e a guarire quanti avevano bisogno di cure. Il giorno cominciava a declinare e i Dodici gli si avvicinarono dicendo: «Congeda la folla perché vada nei villaggi e nelle campagne dei dintorni, per alloggiare e trovare cibo: qui siamo in una zona deserta». Gesù disse loro: «Voi stessi date loro da mangiare». Ma essi risposero: «Non abbiamo che cinque pani e due pesci, a meno che non andiamo noi a comprare viveri per tutta questa gente». C’erano infatti circa cinquemila uomini. Egli disse ai suoi discepoli: «Fateli sedere a gruppi di cinquanta circa». Fecero così e li fecero sedere tutti quanti. Egli prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò su di essi la benedizione, li spezzò e li dava ai discepoli perché li distribuissero alla folla. Tutti mangiarono a sazietà e furono portati via i pezzi loro avanzati: dodici ceste. Lc 9,11-17


Ci sono feste che raccolgono tutto il significato e il valore della vita, tutta l’intensità del cristianesimo. Di che cosa abbiamo bisogno per vivere? Abbiamo bisogno di pane e di qualcuno che ce lo porga; abbiamo bisogno di amore e di qualcuno che ci aiuti a condividere quel che siamo e quel che abbiamo. Il Corpus Domini è la festa del pane donato e condiviso. Ma più ancora è la festa di Cristo che dona se stesso, in un modo non solo spirituale ed evocativo, non solo generale e indifferenziato, ma concreto come il cibo, reale come un fatto presente, personale come un dono fatto a ciascuno e a tutti. Quando andiamo a Messa e quando ci inginocchiamo per l’adorazione, riscontriamo che il dono è la stessa persona del Signore, pane sostanziale di cui abbiamo ancor più bisogno. Lui è qui, pane vero, corpo vero. Presente, amico, compagnia, cibo, sostegno, Egli ci ama e ci incontra ad uno ad uno e sta con noi; ci riconcilia e ci mette insieme come fratelli. Continua il miracolo dei cinque pani e dei due pesci, fino a poter raccogliere ancora dodici ceste di pezzi avanzati.