Saint Expeditus by Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Marta e Maria

«Signore, non t’importa nulla che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti». Ma il Signore le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose, ma di una cosa sola c’è bisogno. Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta». Lc 10,38-42

Gospel Pearls 08_10_2013

Gesù entrò in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo ospitò. Ella aveva una sorella, di nome Maria, la quale, seduta ai piedi del Signore, ascoltava la sua parola. Marta invece era distolta per i molti servizi. Allora si fece avanti e disse: «Signore, non t’importa nulla che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti». Ma il Signore le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose, ma di una cosa sola c’è bisogno. Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta». Lc 10,38-42 

La bellezza di questa ospitalità! La bellezza di questa piccola contesa fraterna! Stiamo lì a guardarle nel Vangelo, le due sorelle che guardano Gesù: l’una per servirlo, l’altra per ascoltarlo. Vorremmo essere anche noi ospiti in questa casa insieme con Gesù, partecipando a questo ascolto e a questo servizio. Una grazia speciale ha permesso a questo episodio da nulla, a questa ospitalità casalinga, di arrivare fino a noi nelle pagine del Vangelo. Marta e Maria permangono nel tempo attraverso il servizio e la contemplazione di tante nostre sorelle nella casa del Signore e nelle case degli uomini: donne consacrate – o anche non consacrate - che lavorano come Marta; pregano, ascoltano, contemplano come Maria.